venerdì 28 febbraio 2014

VDL: lavori con i tappi di sughero.

A casa nostra è arrivato a Natale di qualche anno fa “Lavori con i tappi di sughero” di Gilo e Nonno Nene (edizioni Il Castello), all’interno si trovano le spiegazioni per creare bellissimi oggetti utilizzando dei semplicissimi tappi da sughero. Ogni creazione ha un nome d’eccezione i miei figli vanno pazzi per “Enza la Ferrari”, “Bobo il Drago” e “Tino il robottino”. 


Io invece mi sono subito sentita in sintonia con l’introduzione di Nonno Nene che racconta la storia del suo paese quando lui era bambino “… noi bimbi non avevamo giocattoli, però eravamo dotati di tanta fantasia per cui, con pochi oggetti di scarto, sapevamo creare giochi fantastici”. 

Potete vedere alcune nostre produzioni su questo articolo pubblicato su Genitori Channel o sulla nostra bacheca apposita su pinterest.

La KeElle


L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

Se vuoi vedere i nostri precedenti VDL li trovi qui.

mercoledì 26 febbraio 2014

Dimmi un numero.

Siamo nella molto discussa era dei nuovi nativi digitali, i miei figli hanno imparato praticamente da soli ad accendere il computer, digitare la password (anche la bestiolina che non sa ancora leggere e scrivere) e andare su internet o sul programma di scrittura. La fanatica di Peppa pig ha imparato tutti i nomi degli animali e svariate altre parole in inglese solo guardando il cartone tormentone nella lingua originaria. Nonostante ciò sono sempre tante le occasioni in cui mi accorgo che i miei figli, e non solo loro, hanno bisogno di rallentare. Qualche settimana fa a scuola del primogenito perfettino si è scatenata una strana allegria dovuta alla produzione di strani manufatti di carta. La KeNonna cuoca ha insegnato al ragazzetto di casa a costruirsi il giochino con cui la mia generazione ha passato intervalli interi, non chiedetemi come si chiama, non lo so!


Prendete un foglio, uno qualsiasi, e ricavatene un quadrato, potete farlo prendendo un vertice del foglio e piegandolo come in fotografia. La parte che non viene sovrapposta va eliminata. Adesso che avete un quadrato piegatelo in modo che ogni vertice combaci con il centro del foglio.


Otterrete un quadrato più piccolo, giratelo (avanti dietro non sotto sopra!) e seguite nuovamente la stessa operazione cercando di portare i vertici al centro del foglio.


A questo punto potete sbizzarrirvi a fare disegnini o numeri per ogni piccolo triangolino sollevabile che avete ottenuto, poi sollevate i triangolini e scrivete le caratteristiche più carine o buffe che vi vengono in mente. I miei due gnomi impazzivano per ficcanaso e chiacchierone.
Tutto fatto? Allora siete pronti per giocare piegate a metà il quadrato e infilate pollici e indici negli spazi che si saranno creati sotto al quadrato, chiedete a chi vi sta vicino di scegliere un numero e contate alternando pollice - indice serrati e mano allontanate e mani vicine e pollici - indici che si allontanano. Quando avrete finito di contare fate scegliere il numero o il disegnino che più piace alla persona che sta giocando con voi e scopriremo che caratteristica lo rappresenta! 
 
Non so se è un gioco che abbia un senso ma io ho apprezzato che gli/le amichetti/e dei miei figli, si divertissero come matti (tutti anche i più tecnologici), se è vero che dobbiamo stare attenti alle nuove tecnologie, alla velocità con cui i bambini apprendono è anche vero che i nostri figli hanno bisogno di giocare con materiali semplici, di inventarsi i giochi di provare la noia e sapere come superarla, ma questa è una storia che vi racconteremo un’altra volta, adesso diamo un nome a questo gioco?

la KeElle.

venerdì 21 febbraio 2014

One Billion Rising, il resoconto.






Venerdì 14 febbraio 2014 le Kemate, come annunciato, hanno “festeggiato” San Valentino partecipando alla manifestazione “One Billion Rising 2014” insieme alla prole. I figli della Kelle erano particolarmente emozionati, uno pensava di trovarsi in una curva milanista, visto che i colori predominanti erano il rosso e il nero, l’altra non staccava gli occhi di dosso a chiunque salisse sul palco per parlare o cantare. Il momento di massima esultanza della bestiolina è arrivato quando è iniziato il flash mob, ci eravamo anche allenati un po’ seguendo questo video.

Pensavo che la prova più difficile sarebbe stato portare i pupi a casa, impresa che in effetti si è mostrata ardua, ma non tanto come spiegare ai miei figli quali erano le motivazioni che portavano a organizzare questi eventi. Mi sono ripromessa di provare sempre a spiegare ai miei figli anche le circostanze più complicate, spesso non riesco a trovare le parole giuste, per fortuna che ci sono loro che mi aiutano. Quando iniziamo a parlare di violenza, di discriminazioni, di razzismo, mi sorridono e usano parole di conforto straordinarie: la piccola è convinta, probabilmente, che sarà lei a cambiare il mondo, il primogenito perfettino si limita a fare la faccia sbalordita e dall’alto della sua cultura da terza elementare sentenzia “ io non capisco tutte queste differenze che si fanno: maschi, femmine, bianchi, neri, se alla fine deriviamo tutti dall’ Homo Sapiens, che senso ha?” Ancora una volta non riesco a dargli torto! 
 
La KeElle

mercoledì 19 febbraio 2014

Costumi di Carnevale per mamma e bebè.

Questo è un post dedicato a tutte le mamme con bambini piccoli amanti della fascia, del mei tai, del marsupio e di..... Carnevale.

Potete vestirvi da:


Ragnatela con ragno, stupendo se non avete problemi con gli aracnidi, il tutorial l'ho trovate qui:

 
 
Da ape con apicoltore:
 
 foto di Claire Goss
 
Da albero con gufo annesso, il tutorial l'ho trovate qua
 
foto tratta dal blog humptywaspushedblog
 
 
 
Oppure allargare a tutta la famiglia e vestirsi da creature del bosco:
 
foto tratta dal sito di martha stewart

PS. Già che avete forbici, colla, carta, stoffa in mano che ne dite di buttarsi a fare i lavoretti proposti da Paola di oltreverso? Scaricate il pdf o andate a guardalo qua.


 Buon lavoro.

la Keale
 



 

venerdì 14 febbraio 2014

Il mare chiuso.


Un libro che una volta letto si può appendere alla parete non l'avevo mai visto e voi? “Libri da parati” è l'idea geniale di una casa editrice siciliana, verbavolantedizioni, che io non conoscevo e un po' me ne pento. Ma si fa presto a rimediare.



Il libro in questione è “Il mare chiuso” leggendolo bisogna aprirlo sempre di più fino ad arrivare alla fine della storia e trovarsi un poster in mano da appendere o ripiegare e rileggere.

Le illustrazioni sono veramente incantevoli, come potete vedere qui, il testo invece non è allo stesso livello delle immagini, la storia lascia un po' l'amaro in bocca, (ATTENZIONE faccio uno spoiler: è il racconto di una balena che arenatasi sulla spiaggia finisce in un museo).

Ma la soddisfazione di poter appendere un libro è tanta, ve l'assicuro.

Qua trovate il booktrailer.






L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

Se vuoi vedere i nostri precedenti VDL li trovi qui.


Voglio ricordarvi due appuntamenti importanti della giornata di oggi e non mi riferisco a San Valentino:

Svegliati, balla e partecipa a One Billion Rising della tua città, qua puoi trovare tutti gli appuntamenti.

Partecipa alla giornata di risparmio energetico M'illumino di meno.
 



la KeAle.

martedì 11 febbraio 2014

Idee handmade per Carnevale.

Se cercate la soluzione giusta, rigorosamente a costo zero,  per i costumi di carnevale dei vostri figli provate a vedere cosa succede lasciando che si inventino loro qualcosa.



A volte basta un cappello o un paio di orecchie per trasformarsi in una splendida volpe o in un cucciolo di panda.

Altre volte bisogna avere una mascherina (handmade) per non farsi vedere, andate a vedere quelle dell'Uomo ragno di Homemademma e la tigre di MamiChips.

 
Noi vi raccontiamo qualche idea con materiale di recupero in questo articolo su Genitori Channel.

E voi cosa ci suggerite?



venerdì 7 febbraio 2014

Cattive ragazze.

Oggi vi presento un libro diverso dal solito, è “Cattive ragazze” di Assia Petricelli e Sergio Riccardi- Sinnos editore, una graphic novel al femminile che racconta “15 storie di donne audaci e creative” come recita il sottotitolo.

Da avere nella propria biblioteca e da far leggere assolutamente alle proprie figlie ma anche ai figli perché in questo volumetto c'è tanto da imparare. Vengono raccontate le vite di 15 donne che nel loro campo hanno tentato e a volte sono riuscite a far valere i propri diritti, scardinato pregiudizi e mosso i primi passi in un mondo declinato al maschile. Si leggono storie conosciute ed altre meno famose e poco note, si parla di scienza, giornalismo, cinema, arte, politica e sport.



Viene raccontata la scienziata MarieCurie che oltre ad avere fatto scoperte scientifiche eccezionali, insieme al marito si è battuta per ricevere il premio Nobel, all'inizio infatti la candidatura era stato assegnata solo a Pierre Curie in quanto ai tempi era impensabile attribuire un premio di tale portata a una donna!

Si passa poi a Nellie Bly che ha inventato il giornalismo d'inchiesta ma che per cominciare a scrivere si è dovuta nascondere dietro una firma maschile. Alfonsina Strada, prima e unica donna ad aver partecipato al Giro d'Italia nel 1924, riuscendo a completare tutte le tappe, pensate che solo 30 ciclisti su 90 riuscirono in quest'impresa. Elvira Coda Notari prima donna regista italiana, a cui attribuivano al marito tutti i suoi film perché l'Italia degli anni Venti e successivi non era pronta a riconoscere il lavoro di una donna.

Vi ho fatto solo qualche esempio, mi sono trattenuta altrimenti avrei scritto un post chilometrico per descrivere le straordinarie vite di queste 15 donne, riporto, rigorosamente in ordine di apparizione, chi non ho citato:
Olympe de Gouges, Nawal El Saadawi, Antonia Masanello, Aleksandra Kollontaj, Angela Davis, Claude Cahun, Domitila Barrios De Chungara, Franca Viola, Miriam Makeba, Hedy Lamarr e Onorina Brambilla.

Il tutto raccontato sotto forma di fumetto ad alta leggibilità, infatti è utilizzata la font “leggimi” studiata per facilitare la lettura anche per chi ha difficoltà a leggere o ha problemi di dislessia.

Difetti? Avrei aggiunto la biografia di altre donne, me ne sono venute in mente parecchie altre che si può riempire un altro volume!

Qui trovate il video di presentazione:


la Keale


L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

Se vuoi vedere i nostri precedenti VDL li trovi qui.

lunedì 3 febbraio 2014

Il più grande fiore del mondo.

Per iniziare bene la settimana vi posto un video tratto da un racconto di Jose Saramago. Buona visione!


Il libro è questo:

Il più grande fiore del mondo di Jose Saramago, Feltrinelli Kids.

 

Buon inizio settimana

la Keale

 

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