venerdì 29 giugno 2012

Venerdì del libro: spazio al disegno


Oggi vi presento un libro piccolo, pratico e decisamente vacanziero: “Mini disegno, scarabocchio e coloro” Edizioni Usborne. Non ci sono letture da fare ma pagine da colorare, figure da completare, disegni da ultimare o da inventarsi completamente partendo da una linea spezzata.
Ogni volta che si gira la pagina si scopre cosa bisogna fare: aggiungere frutti ad un albero, inventarsi dei mostri partendo dalla sagoma, disegnare il contenuto di alcuni piatti (vuoti), insomma bisogna dare spazio alla propria creatività.
La versione Mini è ideale da tenersi in borsa, in valigia, nello zaino delle vacanze per estrarlo nei momenti di noia. Perfetto per i prossimi mesi.

KeAle.

L’iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

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mercoledì 27 giugno 2012

Festa dell'aria

Capita che in piena estate quando in pianura si schiatta dal caldo in montagna ci sia un tempo da lupi, freddo e vento, capita che in una giornata così brutta ci sia la "festa dell'aria" con enormi aquiloni gonfiabili che sfidano il cielo e le intemperie.

Allora non pensi più allo schifo di tempo e ti trovi tutto il tempo a scrutare il cielo per ammirare gli animali volanti.





Capita anche che l'aquilone appena autoprodotto voli molto più in alto degli animali svolazzanti e son soddisfazioni tali da trascorrere ore e ore dietro la tua opera.


KeAle

venerdì 22 giugno 2012

Venerdì del libro: Mamma!

Mamma! di Mario Ramos, Babalibri, è un libro per bimbi da due anni, che introduce ai numeri in maniera veramente spassosa.



C'è un bimbo tutto agitato che cerca in tutte le stanze della casa la sua mamma, in ogni stanza trova degli animali: scimmie, leoni, maiali, coccodrilli, orsi ma lui non fa una piega e imperterrito continua a cercarla.
Arrivato nel giardino si scopre finalmente il motivo della ricerca affannosa della mamma, la vuole avvisare che c'è un ragno nella stanza....a me fa sbellicare dal ridere ma il mio treenne non è ancora capace di cogliere l'assurdità della situazione, gli piace leggerlo, lo rileggiamo spesso ma alla fine non si ride, non si scherza delle disgrazie altrui, e ritrovarsi un ragno in camera è una bella disgrazia per un treenne, che poi a fianco ci sia un ippopotamo enorme non gli fa ne caldo ne freddo, idem per i due leoni nel bagno, le tre giraffa nell’altra stanza…..

L’iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

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KeAle

mercoledì 20 giugno 2012

Noi l'abbiamo fatta così: la lavatrice



L'idea mi è nata leggendo un racconto della Pimpa, in particolare lo scambio di battute che potete leggere qui sotto



il mio treenne è rimasto affascinato dalla risposta dell'orsetto, un po' lo capisce visto che ogni tanto osserva per minuti interi la lavatrice che gira, commentando orgoglioso "mamma,va fortissimo la tua lavatrice". Ispirata dal suo interesse, bisogna coltivare gli interessi no? soprattutto se utili non si sa mai che impari l'uso di questo elettrodomestico, gli ho proposto di costruirsi la sua lavatrice, mi ha seguito con entusiasmo.



Materiali occorrenti:
una scatola di cartone
delle finte manopole, meglio se colorate
una sagoma per fare l'oblò
un taglierino
acquarelli e pennelli per dargli un tocco di originalità

Il procedimento è semplicissimo, si tracciano le sagome, si colora, si lascia asciugare e infine si taglia l'oblò e gli spazi per le manopole (questa è l'unica operazione che ho fatto da sola per il resto è stato un lavoro a quattro mani).



In ultimo si carica la lavatrice, avete presente calzini spaiati, pantaloni con uno squarcio impossibile da aggiustare, magliette con buchi incredibili ecco, sono finiti tutti li dentro, si girano le manopole e con un po' di fantasia parte pure la centrifuga.

KeAle

venerdì 15 giugno 2012

Venerdì del libro: non voglio dormire!




Filippo è un bambino che ha molta fantasia e non ha voglia di dormire, la sera del trasloco si ritrova la casa piena di scatoloni e inizia il suo viaggio fantastico.
La sua scatola si trasforma in un sommergibile per andare a esplorare i fondali marini
ma quando la mamma lo richiama perché è ora di andare a dormire e gli dice di smettere di giocare con uno scatolone lui risponde piccato che non è mica uno scatolone ma un aeroplano, infatti spicca il volo, supera il mare e si ritrova nella giungla circondato da animali di ogni genere.
Dopo altre peripezie decide che è ora di andare a letto ma la sua paperetta di pezza-compagna di viaggio è troppo su di giri per seguirlo si ributta nella scatolone e inizia da sola una nuova avventura.



“Non voglio dormire!!” di Bussolati-Mesturini, La coccinella è un libro che stimola la curiosità e la fantasia dei bambini più piccoli, dopo che l'abbiamo scoperto a casa nostra è entrato di diritto uno scatolone che a volte diventa barca, altre treno altre ancora una macchina a seconda degli umori del momento.

L'edizione in mio possesso è datata 1995, non so se è ancora in circolazione ma se per caso lo scovate in biblioteca non esitate a prenderlo.

KeAle.

L’iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

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martedì 12 giugno 2012

Io l'ho fatto così: il centro della Terra.

Quando ho visto questa, cioè la Terra tagliata in due fatta con la plastilina mi sono detta che l’avrei fatta pure io, da utilizzare come strumento didattico.

Perché quando spieghi a dei bambini “immaginatevi di tagliare la Terra in due e scoprirete che sotto un sottile strato di crosta terrestre c’è il mantello e il nucleo.. ” e dicendo tutto ciò non gli fai vedere niente beh è dura farsi capire.



Ma se invece gli porti una bella Terra da aprire per scoprire cosa c’è dentro il discorso cambia.




Così ho fatto.



Scartata l’idea della plastilina che non dura nel tempo ho puntato il dito sul feltro, usando lana di colore diverso per rappresentare le varie parti, infeltrito il tutto con acqua calda, sapone di marsiglia e un bel po’ di forza.



Ai bambini il risultato è piaciuto, l’hanno toccata, schiacciata, aperta, osservata e anche lanciata ma per fortuna è tornata a casa sana e salva.

KeAle.

venerdì 8 giugno 2012

Venerdì del libro: la cacca.

Ho una nipotina (in realtà cuginetta ma io e il kepapà idraulico siamo figli unici e io voglio essere chiamata zia da qualcuno!) che ha quattro anni ma non ne vuol sapere di fare la cacca senza pannolino. Ormai è diventata un'ossessione, è senza pannolino sia di giorno che di notte da anni ma quando deve fare la cacca o le si mette il pannolo o lei se la tiene (e se la tiene per parecchio tempo anche!).



In occasione del suo quarto compleanno la nostra famiglia ha deciso di regalarle “La Cacca. Storia naturale dell'innominabile”di Nicola Davies, Editoriale Scienza, sembrerà un argomento difficile da trattare ma sfogliando il libro ci si diverte e si apprendono tantissime notizie interessanti sulle differenze di grandezza, di forma e di consistenza.
Lo sapevate che il solo insetto che non fa la cacca si chiama effimera (o efemera) che vive un solo giorno e non mangia, e che la più puzzolente è quella dell'orango dopo che ha mangiato un frutto che si trova in Malesia? Stupitevi con molte altre informazioni che potrete leggere su questo straordinario testo.

La KeElle.

L’iniziativa il Venerdì del libro è del blog di Homemademamma.

venerdì 1 giugno 2012

Lupo lupo ma ci sei?


Tutti i bambini che conosco, hanno passato un momento di attaccamento morboso a qualche storia in cui il protagonista è un lupo, animale che intimorisce ma che affascina. Alla bestiolina era stato regalato dalla KeAle un bellissimo “Cappuccetto Rosso” di Christian Guibbaud della Franco Cosimo Panini.
Le piaceva un sacco toccare la stoffa del cappuccetto, accarezzare il pelo del lupo ma poi ci fu un piccolo incidente: un giorno, mentre il KePapà idraulico leggeva con enfasi “che denti grandi che hai” e dal libro usciva una bellissima immagine pop-up della bocca del lupo, con una velocità degna di nota, la bestiolina allungava la sua manina, afferrava le mascelle del lupo, gli strappava in due la bocca e diceva serafica “adesso te non mangi più niente!”



La KeElle in missione al Salone del libro di Torino ha trovato un simpaticissimo “Lupo lupo ma ci sei?” di Giusi Quarenghi e Giulia Orecchia della Giunti kids. È un libro a finestrelle dietro le quali sembra sempre esserci nascosto un lupo e invece ci sono pesci che nuotano, un pavone, un fiore, una farfalla e.... insomma non vi possiamo mica dire tutto, cercatelo e divertitevi!

La KeElle

P.S
Per convincervi a comprarlo dovrei postarvi la faccia stupita della bestiolina a constatare che “le apparenze ingannano”.

Il venerdì del libro è un'iniziativa del blog di homemademamma.
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