venerdì 20 luglio 2012

Venerdì del libro: esperimenti in cucina.

Nella mia missione al Salone del libro, di ormai parecchio tempo fa avevo fatto scorta di un po’ di libri per bambini (i compleanni nei mesi di maggio e giugno si moltiplicano spaventosamente, viene quasi da pensare che i miei conoscenti si riproducano solo nel mese di agosto!), ad una nipotina che compiva quattro anni e a cui piace pasticciare in cucina ho regalato “Esperimenti pop-up in cucina” di Agostino Traini, Editoriale Scienza.


Dopo la festa a tarda sera sono stata chiamata dalla mamma preoccupata perché doveva leggere parole che non conosceva “…e cosa sarebbe la Gagaplocia?” mentre era al telefono poi la piccola aiutata dal fratello più grande ha iniziato un concerto con bicchieri pieni d’acqua, mestoli di legno, coperchi e pentole, l’ispirazione l’avevano presa dal libro… con una scusa mi sono congedata, giuro che nel mio regalo non c’era malizia, avevo visto un sacco di esperimenti interessanti e alla fine cosa c’è di più belli dei bimbi di imparare sperimentando?

Nel libro sono presenti alcuni esperimenti del testo recensito qualche tempo fa (Le astuzie della chimica. Esperimenti facili e divertenti. Editoriale Scienza) ma la tecnica pop-up li rende più comprensibili anche dai più piccolini.

Il libro è perfetto per i genitori-bambini che amano pasticciare o per fare un dispetto a mamme troppo fissate con la pulizia!

L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

Se volete leggere i nostri precedenti Venerdì del libro li trovate qui.


La KeElle.

martedì 17 luglio 2012

Oggi giochiamo a…alla famiglia!


Appena svegli il primogenito perfettino è un vulcano di idee e sentendo la bestiolina che si lamentava perché voleva la poppa si è affrettato a proporle di giocare insieme con le bambole. Io ero contentissima, primo perché dopo quasi tre anni il mio seno chiede riposo, secondo perché vederli giocare insieme è sempre uno spettacolo, naturalmente non hanno deluso le mie aspettative e anzi hanno fatto un divertentissimo siparietto che dovrei chiedere loro di ripetere ogni volta che voglio fare pubblicità al negozio Kemate.


I bambolotti sono stati tutti dotati (anche quelli di stoffa con vestiti che non si possono sfilare!) di pannolino lavabile, sono stati lavati asciugati e messi a riposare su un cuscino Kemate, poi era ora di uscire così mentre la piccola si impadroniva della carrozzina il grande ha fatto il papà moderno e si è armato di fascia!!!


La KeElle.

venerdì 13 luglio 2012

Venerdì del libro: i sassi raccontano

Oggi vi presento un libro che avevo letto tanto tempo fa in biblioteca e mai più ritrovato, “Da lontano era un'isola" di Bruno Munari, Corraini editore. Mi è venuto in mente scrivendo il post dell'altro giorno sui 10 modi di utilizzare i ciottoli, ma sinceramente l'ho sfogliato da troppo tempo e non posso andare nel dettaglio, l'autore ci porta in un mondo di sassi e delle storie fantastiche che racchiude ogni sasso se solo siamo capaci prima a raccoglierlo e poi ad ascoltarlo.


Munari racconta le sue storie: il primo sasso che trova da lontano gli sembra un'isola con castello, da qui il titolo del libro, nelle pagine successive compaiono altri personaggi di pietra e numerosi suggerimenti per volare di fantasia, come quello di unire i sassi attraverso una linea bianca e costruire un'immaginaria barriera che solo l'osservatore esperto non vorrà attraversare.
Il mio suggerimento è di leggerlo prima di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia o in montagna e di munirsi di un secchiello per raccogliere sassi e scoprire le loro storie, si apriranno nuovi fantastici mondi.

Buona raccolta.

KeAle.


L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

Se volete leggere i nostri precedenti Venerdì del libro li trovate qui.

mercoledì 11 luglio 2012

10 modi di usare i ciottoli

Spesso mi capita di rispondere alla domanda ma tu che ci fai con i ciottoli che raccogli?

Le risposta sempilce è li uso io e i bambini ci giocano.

La risposta più articolata è:

1- Si possono usare per fare giochi di equilibrio e costruire così una bella pila, attività sconsigliata a chi ha poca pazienza.


2- Raggruppare per colore



3- Metterli in ordine di grandezza


4- Cercare il ciottolo più piccolo e quello più grande


5- Aprirli (o avere la fortuna di trovarli già spaccati) per vedere come sono fatti dentro


6- Metterli in fila seguendo la linea bianca (ho scoperto che è un'attività consigliata da Munari)


7- Utilizzarli per giocare con le ruspe e altri mezzi di lavoro



8- Cercare quelli con forma particolare, questo è palesemente la Corsica!


9- Utilizzarli come pedine del tris


10- Usare l'uncinetto e rimasugli di lana per dargli colore


E voi come li utilizzate?

KeAle
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