mercoledì 27 marzo 2013

Uova e ancora uova.

Pasqua si avvicina e io mi sono messa a produrre uova, i miei piccoli e grandi aiutanti si sono categoricamente rifiutati di collaborare, alla mia proposta di colorare le uova hanno preso e se ne sono andati a giocare in un'altra stanza. A quel punto ho messo via i colori e tirato fuori il materiale che più mi piace, così sono nate uova di ritagli di tessuto, di feltro, di pannolenci e all'uncinetto.






In aggiunta due bei sassi di forma ovale ed il cestino di Pasqua è quasi pronto, mancano ancora un paio di uova che vorrei fare in un'altra maniera, avete suggerimenti?


La proposta che arriva dal blog di Paola è bellissima ma è al di fuori delle mie capacità, andate a vederla.

KeAle.

martedì 12 marzo 2013

Baratto di semi.



Ho appena letto sul blog di kia la possibilità di partecipare al "Baratto di semi" per scambiarsi semi biologici, selvatici o antichi e visto che l'idea dello scambio rientra perfettamente nel mio stile di vita ho deciso di aderire subito e di pubblicizzare sul blog l'iniziativa, magari è la volta buona che aumento la varietà del mio orto in balcone.

Partecipate e diffondete, c'è tempo fino al 27 marzo, qui trovate il post di riferimento.




PS:Pensate un po' che con un'iniziativa analoga del blog natixdelinquere avevo scambiato i semi con Mammozza!

KeAle

venerdì 8 marzo 2013

Venerdì del libro: rivoglio i miei pidocchi.



Lui è in assoluto l'uomo più bello del mondo, il fatto che sia biondo con gli occhi azzurri è un dettaglio, è il suo charme che non può lasciare indifferente. Lui è quello che nota che ti sei comprata finalmente una giacca femminile (dopo anni che vai in giro con piumini stile “omino michelin”) e ti dice: “Brava mamma, questa giacca ti smagrisce”. Io sono irrimediabilmente innamorata, ogni volta che nella notte mi alzo, passo dalla sua camera e lo guardo pensando con gioia “è mio, l'ho fatto io!” (faccio così anche per la bestiolina eh!!!).

L'altra notte mentre lo ammiravo che dormiva, ho visto con orrore che si grattava la testa, volevo urlare ma, fortunatamente, mi sono trattenuta... se uno si gratta la testa nel sonno può voler dire solo una cosa: pidocchi! Mi sono addormentata sapendo che cosa mi toccava il giorno dopo: lavaggio di tutte lenzuola, coperte, cuscini, teli, vestiti e svariate altre pulizie faticosissime oltre che il trattamento antipidocchi alla testa di tutta la famiglia... Nonostante il Kepapà idraulico faccia notare con simpatia che i nostri figli dovrebbero avere i pidocchi almeno due volte la settimana per avere una casa moderatamente pulita, io ad ogni arrivo di quelle bestioline vado quasi in depressione.
Lui, il primogenito perfettino, ha trovato una soluzione anche per quello: si è preso dalla biblioteca un libro di Pef dal titolo “ Voglio i miei pidocchi!” della EL, ci siamo fatti un sacco di risate a leggere di come il protagonista si divertisse con i suoi pidocchi, che giocavano a calcio, facevano tuffi in piscina e molto altro ancora. Da quella lettura anche il panico da pidocchi si è molto ridimensionato.

La KeElle

L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

Se vuoi vedere i nostri precedenti VDL li trovi qui.
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