venerdì 28 marzo 2014

Vdl: l'inventario illustrato degli alberi.


La primavera è arrivata almeno così dicono le librerie in fiore, la voglia di uscire c'è, oggi è venerdì e di libri si parla.

Ecco il motivo per cui oggi vi parlerò dell'Inventario illustrato degli alberi di Virginie Aladjidi e Emmanuelle Tchoukriel, L'Ippocampo, è un libro perfetto da portarsi dietro nelle prossime passeggiate primaverili, insieme al kit dell'esploratore, per curiosare nel mondo vegetale e dare un nome alle piante che incontrerete nelle vostre passeggiate.






Il formato non è proprio da passeggio ma il libro si può comodamente infilare in uno zainetto. In ogni pagina troverete una tavolo con un bel disegno naturalistico dell'albero (qua potete dare un'occhiata), della sua foglia e a volte del fiore e del frutto, all'inizio un piccolo vocabolario, anch'esso illustrato, vi introdurrà al mondo della botanica.

Le specie illustrate sono quasi 60, ma non tutte le potete ritrovare nelle vostre passeggiate infatti alcuni alberi descritti sono estremamente esotici come il baobab, l'albero di fuoco e quello della pioggia. Vi potete accontentare però di trovarvi davanti a una sequoia, l'albero più alto del mondo. Nella terra d'origine cresce fino a un'altezza di 110 metri e può raggiungere il secolo d'età, da noi lo trovate un po' più piccolo e decisamente più giovane però il fascino rimane lo stesso. Vi aggiungo questa chicca: le prime sequoie piantate in Italia risalgono al 1848 e le trovate nella Riserva Naturale della Burcina, a pochi chilometri da Biella.

Se volete conoscere tante altre curiosità e informazioni sul mondo delle piante (e siete di Biella e dintorni) potete partecipare alla speciale caccia al tesoro in chiave botanica “Caccia alla pianta”, domenica 6 aprile ai giardini Zumaglini evento organizzato dalla libreria Cappuccetto Giallo in occasione di “Librerie in fiore” e ci sarò io a tenere l'attività.



L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

Se vuoi vedere i nostri precedenti VDL li trovi qui.

la Keale.

mercoledì 26 marzo 2014

Mostra del libro 2014.

In questi giorni in un paesino vicino al nostro si tiene una manifestazione molto carina la “Mostra del libro”, per una ventina di giorni oltre a visitare l’esposizione dei vari testi, si può partecipare ad una serie di iniziative molto interessanti adatte a tutte le età. Si possono incontrare autori e illustratori, partecipare ad una “cena con delitto”, assistere a letture animate o a spettacoli con burattini.

 
Noi abbiamo avuto la fortuna di vedere “Vita da pesci” a cura dell’Associazione Sinergia nello spettacolo si parlava di egoismo, generosità e solidarietà, ottimo spunto per una sentita discussione una volta arrivati a casa.

Finita la rappresentazione i pupi hanno realizzato il loro burattino a forma di pesce da portarsi a casa, lo hanno messo “a dormire” insieme agli altri


poi la bestiolina è andata a prendere il suo pesce peluche e gli ha messo un guinzaglio, ha deciso che se lo porterà sempre dietro.

la KeElle.

lunedì 24 marzo 2014

Una catenella per l'Aquila.

Come ogni anno l'Associazione Culturale Animapersa promuove il progetto “Mettiamoci una pezza! Ancora una volta” per ricordare il terremoto dell'Aquila del 6 aprile 2009. Si affidano ad un azione di urban knitting per ricordarci cosa è successo 5 anni fa e cosa non è stato fatto dopo.

Partecipare è molto semplice, basta mandare una lunga catenella rossa o un gomitolo di lana rossa, qui trovate tutte le istruzioni.

La catenella la stiamo preparando con una caterinetta a manovella ovvero una versione in piccolo della mitica maglieria magica. Chiunque può cimentarsi, basta girare la manovella e stare attenti a che il filo venga preso dagli uncini e il gioco è fatto, coinvolgete i vostri bambini, vedrete quanto si divertiranno a girare, girare e saranno soddisfatti di aver creato un bel serpentone rosso.



Se si ha un po' più di tempo si può realizzare una catenella con il classico tricotin/caterinetta in legno, magari recuperato dai cassetti della nonna, è ipnotico, rilassante e come l'oggetto sopra non ha nessuna controindicazione, tutti possono usarlo e cimentarsi nella produzione di lunghissime catenelle, se non sapete da che parte iniziare qua trovate un ottimo tutorial.


Buon lavoro.


la Keale.

martedì 18 marzo 2014

Il kit dell'esploratore della natura.

E' arrivato il sole, è tempo di esplorazioni, abbiamo tutto nello zaino?

Spulciamo dall'elenco:
Matita e blocco (che è gia sparito dalla foto!) per annotare le scoperte
Bussola per non perderci
Binocolo per guardare lontano
Lente d'ingrandimento per guardare vicino
Coltellino...perché ci vuole!

 
Se non vi fidate a lasciare in mano a vostro figlio un vero coltellino svizzero qui trovate un bel tutorial per farne uno in cartone.



Avete tutto il kit pronto e non sapete dove andare? Domenica 23 marzo in occasione delle Librerie in fiore la libreria Cappuccetto Giallo di Biella organizza una caccia al tesoro in chiave botanica “Caccia alla pianta” presso i giardini Zumaglini. Io (la Keale) sarò l'educatrice.

La Keale.




venerdì 14 marzo 2014

Vdl: il Carnevale.


Carnevale è finito ma per i bambini più piccoli che ancora vogliono far durare la magia dei travestimenti consiglio la lettura di due libri “Il carnevale degli animali” e Arlecchino a Venezia”.


Il carnevale degli animali” di Marianne Dubuc, Margherita edizioni è un bel libro cartonato adatto alle mani dei bimbi piccoli, ma che conquisterà anche bambini più grandicelli (età da scuola materna). La storia è semplicissima ma sono i disegni che colpiscono, c'è da organizzare una festa di carnevale nel bosco è obbligatorio mascherarsi ma da cosa? Un animale si traveste da un altro animale e così lo chiama in causa basta girare la pagina per scoprire il nuovo travestimento, s'innesca così un effetto a catena che inchioderà i vostri pargoli al libro e vi chiederanno di leggerlo e rileggerlo millemilioni di volte. Ci sono animali che s'ingegnano e si camuffano benissimo, il rinoceronte da pulcino o la lumaca da tigre sono spettacolari, altri che giocano di furbizia il pulcino diventa un ragno con l'aggiunta di qualche zampetta, altri ancora che s'impegnano un po' pochino come il dromedario che aggiunge una gobba per trasformarsi in...cammello. 
Ci sono anche dei colpi di scena come dei fiori e un mostro a tre teste che rendono meno scontata la catena di travestimenti.

Se volete avere una assaggio delle illustrazioni potete dare un'occhiata al blog dell'illustratrice.


Arlecchino a Veneziadi Lucia Salemi, edizione EL (un libro in tasca) è il racconto di un'avventura roccambolesca di Arlecchino. Il protagonista combina una serie di pasticci che in un modo o nell'altro andranno a disturbare le principali maschere italiane, da Pantalone a Balanzone, da Pulcinella a Brighella. Una maniera molto divertente per insegnare ai più piccoli le maschere della nostra tradizione.

Il testo è in rima, le illustrazioni sono belle, coloratissime e originali, il prezzo è contenuto. Semplicemente perfetto da tenere in borsa ed estrarre nei momenti di noia.

Qui trovate una carrellata di illustrazioni dell'autrice mentre in questo link potete scaricare dei disegni da colorare sempre di Lucia Salemi.

L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.

Se vuoi vedere i nostri precedenti VDL li trovi qui.

la Keale.

martedì 11 marzo 2014

DIY: marionette da dita di Peppa Pig.


 
Peppa pig ormai è ovunque, compare sotto forma di libri, maschere, cibo e adesso puoi ritrovartela anche in borsa sotto forma di marionette da dita, semplici, veloci e piuttosto economiche da realizzare e di sicuro intrattenimento per i più piccoli.

Tutorial per realizzare le marionette da dita di Peppa Pig:

Materiale
pannolenci di diversi colori
ago e filo

Basta cercare con molta pazienza una figura di Peppa, ricopiarla su carta, dividere il corpo dalla testa (ecco questo passaggio non fatelo davanti ai bambini, non è il massimo tagliuzzare il personaggio preferito davanti ai suoi occhi) e riportarlo sul pannolenci due volte (uno per il davanti, l'altro per il dietro). Poi si passa a ritagliare dal pannolenci i dettagli: occhi, guance, orecchie, braccia.

Per non perdere i pezzettini conviene tenerli in una scatolina con coperchio, se no vi tocca perdere tempo a cercare piccolissimi ritagli in giro per la casa!


Applicare occhi, guance, orecchie, naso alla faccia. 


A questo punto si unisce la faccia al corpo, sia per il davanti che per il dietro.
Si cuciono assieme il davanti con il dietro avendo l'accortezza di inserire le braccia e di lasciare libera da cuciture la parte sotto.
 



Ecco pronte le marionette di Peppa e papà Pig.


Buon divertimento, per voi che le realizzate e per loro che ci giocano!

la Keale.

martedì 4 marzo 2014

Marionette per tutti.

Dicono che raccontare storie sia un’attività molto importante per la crescita dei bambini, a casa nostra le storie non solo si raccontano ma si drammatizzano, utilizzando burattini a fili, pupazzi di tutti i tipi, calzini spaiati trasformati in splendidi draghi, oppure costruendo con i cubi personaggi immaginari. 


Basta un divano, un tavolo, un tenda e via che si iniziano a raccontare episodi fantastici. Potete cimentarvi nella costruzione di marionette da dita
o se siete meno abili manualmente potete realizzare semplicissimi personaggi con carta e stuzzicadenti o usare i peluche che avete in casa l’importante è non smettere mai di raccontare…





la KeElle.
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