venerdì 19 ottobre 2012
VDL: Mangia (bene) che ti passa.
Reduce dall'ennesima riunione a scuola in cui qualche mamma solleva il problema della mensa che (per fortuna dico io!) offre cibi troppo sani e perciò poco graditi (secondo molte mamme) ai bambini, ho deciso di postare “Mangia (bene) che ti passa” di Luciano Proietti che ho avuto la fortuna di conoscer come pediatra.
Io sono fortunata, i miei figli mangiano di tutto, adesso che sta crescendo ogni tanto il primogenito perfettino rifiuta qualche verdura ma non si alza mai da tavola se non ha trovato una verdura alternativa o un frutto. La bestiolina non ha ancora trovato cosa non le piace, sostiene che non le piacciono i peperoni crudi, però in ogni occasione che li trova in tavola prova ad assaggiarli, fosse mai che ha cambiato idea nel frattempo.
Il libro di Proietti mi aveva entusiasmato da subito, per me non esistono vangeli, e questo testo non fa eccezione, però c'è una parte in cui spiega come il momento del pasto deve essere un momento piacevole, di ritrovo, di unione e di condivisione.
Io sono di origine contadina il pasto è un momento sacro in cui ci si ritrova tutti e ci si racconta cosa è successo nella mattinata/giornata, è il momento in cui si fanno progetti, si chiedono consigli, si danno le belle notizie, e qualche volta purtroppo anche quelle brutte. Sia nella mia casa di origine che in quella attuale la tv non è presente in cucina, perché distrae e non lascia spazio alla conversazione. Ancora oggi durante la settimana sono molte le volte in cui seduti a tavola tutti insieme, ci sono rappresentate quattro generazioni. Se siete alle prese con lo svezzamento, o con bambini inappetenti, o sempre acciaccati è un libro che dovete consultare, buona lettura!
La KeElle
L'iniziativa il venerdì del libro è del blog di homemademamma.
Se vuoi vedere i nostri precedenti VDL li trovi qui.
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Di Proietti sento dire molto beneda amiche che come te l'han conosciuto. Sui suoi libri non sei l'unica che ha mostrato riserve ma tutte convengono che siano comunque interessanti. Io sono curiosa... prima o poi ne prendo uno. Baci!
RispondiEliminaps: sono allibita dall'intro, lo dico sempre che la rovina dei nostri figli siamo noi.... :/
Interessante.
RispondiEliminaGrazie dello spunto!
Buon fine settimana :D!
Anche una collega mi cita "il pediatra proietti", a questo punto penso che cerchero' di leggere qualcosa.
RispondiEliminaanchio, come ci', sono stupita per l'introduzione. per me la mensa e' sacra proprio perche' propone un menu vario e sano.
io non compro verdure gia' pronte, acquistiamo direttamente da una contadina percio' ci vuole un po' di tempo per lavare e cuocere; tornando a casa tardi non ho sempre molto tempo. per questo dico "guai a chi tocca la mensa"!
alessandr
Anche una collega mi cita "il pediatra proietti", a questo punto penso che cerchero' di leggere qualcosa.
RispondiEliminaanchio, come ci', sono stupita per l'introduzione. per me la mensa e' sacra proprio perche' propone un menu vario e sano.
io non compro verdure gia' pronte, acquistiamo direttamente da una contadina percio' ci vuole un po' di tempo per lavare e cuocere; tornando a casa tardi non ho sempre molto tempo. per questo dico "guai a chi tocca la mensa"!
alessandr
Mi sa che sono l'unica a conoscere solo l'attore Proietti!
RispondiEliminaMensa attenta (anche al biologico) anche dalle nostre parti e visti i miei tempi la canaglia vi mangia tutti i 5 giorni di scuola.
Non è un gran mangiatore di verdura e frutta però nonostante spesso usiamo quella del nostro orto che ha visto seminare, coltivare e che qualche volta a aiutato a raccogliere.
Eppure quando era piccolino mangiava anche i broccoli. Poi non so cosa sia successo. Anche se gli propongo più tipi di verdura e di cottura, faccio una gran fatica a fargliela mangiare.
Ciao, mi hai fatto scorpire questo
RispondiEliminapediatra, grazie.
Hai toccato un tema a me molto caro: non solo per ragioni saluitistiche, ma anche etiche, nel corso degli ultimi dieci anni ho deciso di fare molta attenzione alle mie scelte alimentari.
Da tre anni a questa parte, dallo svezzamento di Pietro, l'attenzione è stata raddoppiata: informazioni in più non fanno mai male!
Buona settimana
Grazia
@Ci
RispondiEliminaA dire il vero leggo sempre qualunque cosa con occhio critico, cercando di adattare quello che mi viene detto alle mie/nostre esigenze.
PS:non male la critica di queste mamme!
@la solita
grazie a te di essere passata.
@alessandra
purtroppo non tutte le mense sono così, anche noi acquistiamo dai contadini, la soluzione migliore per usare e far mangiare le verdure è fare dei tortini, che fatti una volta durano almeno un paio di giorni .
@mammozza
magari è una fase e poi tornerà a mangiare verdure a tutto spino, alla mensa mangia tutto?
@Grazia
Anch'io ho cambiato molto il mio regime alimentare durante lo svezzamento, ora sto più attenta alle materie prime e a trovare nuove ricette utilizzando soprattutto verdure e legumi.
Anche noi abbiamo origine contadina ed è bellissimo condividere il pasto come racconti tu. Aspettiamo quel momento, soprattutto il pranzo per dare notizie e confrontarci sulle questioni di ogni giorno. Quando abbiamo vissuto con un familiare proveniente dalla Russia non riusciva a capire quanto fosse importante questo momento per noi. Alla fine partecipa con entusiasmo anche lui!
RispondiEliminaTesto senza dubbio interessante... Anche io per l'ultimo venerdì del libro ho parlato di una lettura che ha a che fare con il cibo anche se si tratta di un libro per bambini, non da grandi...
RispondiElimina@diario
RispondiEliminaSono belle queste tradizioni contadine che si tramandano.
@Stefania
E' giusto ed è bello parlare ai bambini di cibo con testi che anche loro possono capire.
Condivido pienamente! Il pasto è un momento di comunione della famiglia, estremamente importante!
RispondiEliminaIo sono molto schizzinosa quanto a cibo!
RispondiElimina@thesweetcolours
RispondiEliminamagari ti può essere utile.