venerdì 11 novembre 2011

Venerdì del libro: cappuccetto alternativo.

Si può leggere una fiaba partendo dalla fine? Perché il lupo fa sempre la parte del cattivo? Il cacciatore è bravo o cattivo? Perché Cappuccetto è vestita di rosso?
A queste domande si può trovare risposta leggendo due piccoli librini: “Favole al rovescio” di Gianni Rodari illustrate da Nicoletta Costa, Edizioni EL e “Cappuccetto rosso verde giallo blu e bianco” di Munari, Einaudi Ragazzi.


Il primo è una filastrocca in rima di Rodari interpretata dai disegni di Nicoletta Costa, si legge in un minuto ma ci diverte da matti, non c’è solo il povero lupo spaventato da Cappuccetto ma anche Cenerentola che si vede soffiare il Principe azzurro dalla sorellastra, Biancaneve che picchia i sette nani (apoteosi delle risate), la Bella addormentata che non dorme più, due rime per ognuna e si arriva presto alla fine del libro con un finale aperto alla fantasia di ogni lettore: “quel che successe poi, indovinatelo voi”.


Il secondo invece riprende la storia classica ambientandola in un bosco pieno di rane che fanno fuggire il lupo (cappuccetto verde), in città per seguire cappuccetto giallo con i suoi amici canarini alla prese con il traffico e l'immancabile lupo, al mare con cappuccetto blu e una nonna per niente malata,cappuccetto bianco invece è invisibile perché immersa nella neve .
Tutte le storie sono illustrate ad eccezione dell'ultima storia dove le pagine sono bianche come la neve.

L’ultima segnalazione è per i più grandi o meglio, per la precisione, cito direttamente l’introduzione dell’autore “vera storia di Cappuccetto Rosso per bambini metropolitani da leggere a tempo di musica schioccando le dita, ecco Little Red Hood di Stefano Benni tratto da Ballate, Feltrinelli, si può leggere qui.



la KeAle

Il venerdì del libro è un'iniziativa del blog homemademamma.

13 commenti:

  1. Il primo l'abbiamo letto, l'ho postato tempo fa. Il secondo me l'hanno citato spesso... dovrò leggerlo!
    Devo fare outing, non ho ancora letto nulla di Munari!

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  2. Ne avevo sentito parlare e tu me l'hai ricordato! Grazie, perché non sapevo più a quale autore riferirmi e Rodari è una garanzia.
    p.s. sono contenta di leggere che anche tu puntualizzi che il v.d.l. è un'iniziativa di Paola, perché in due blog (e forse uno è un sito non di mamma) ho visto l'appropriazione dell'idea e lo trovo scorretto, meno male che la maggior parte delle partecipanti sono oneste:) buon fine settimana

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  3. Gianni Rodari+Nicoletta Costa: successo assicurato! Lo inserisco subito nella wishlist!

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  4. belli! sono giusto a caccia di un paio di libri belli da prendere al monello x natale!

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  5. Belli, belli, belli"le favole a rovescio". Segnati!

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  6. Ma che svista imperdonabile! Non avevo visto quello di Munari, o almeno così pensavo, poi l'ho visto in un blog oggi non ricordo più di chi, partecipante al Venerdì odierno, e mi sono ricordata di averlo già visto... qui, brava, bella segnalazione pure quella:)

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  7. Li abbiamo visti (e sfogliati) tutti e due in una nostra recente visita in libreria ed abbiamo in programma di procurarceli entambi....

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  8. I primi due li abbiamo (evvvaiii, almeno ogni tanto non devo allungare la lista desideri). Ti dirò di più i cappucceti di Munari sono stati utilizzati dalle maestre di Simpatica Canaglia per i primi due anni di scuola materna, ne sono venuti fuori dei lavori simpaticissimi, conclusisi con la creazione di Cappuccetto Rosa.

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  9. Mi piacciono queste storie 'rivisitate', grazie!

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  10. @monica1
    mi sa che la tua segnalazione mi era sfuggita ma il libro è così bello che una ripetizione non guasta, ahia su Munari, corri ai ripari!

    @monica 2
    son contenta che ti sia venuto in mente leggendo il post e che tu sia ritornata a ribeccare quello di Munari.
    Il discorso delle citazioni meriterebbe un post a parte, a me sembra naturale citare sempre le fonti ma non tutti la pensano così, non capisco, se l'idea non è tua cosa ti costa dirlo?

    @robin
    ti confermo il successo

    @mami
    perfetto

    @alessandra
    Benvenuta!

    @stefania
    vero che son belli? non si possono lasciare in biblioteca!

    @mammozza
    Sicuramente l'attività sarà venuta fuori benissimo, son curiosa dove era ambientata Cappuccetto Rosa?

    @jessica
    anche a me piacciono le storie strampalate.

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  11. bellissimi tutti!
    specialmente i cappuccetti di munari, che sono tra i libri che regalo di piú.
    secondo me ha senso scrivere ed è interssante leggere più recensioni di uno stesso libro: se ne riparla, si presenta un punto di vista diverso.
    io prima la scrivo, senza leggere le altre, poi se ne ttovo una che mi è piaciuta o trovo complementare alla mia la linko anche!
    è davvero triste appropriarsi di un'idea altrui ed è molto frequente. :(
    ciao!

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  12. il primo librino mi manca..lo voglio..il secondo invece lo uso spessissimo a scuola...lo adoro!

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  13. @Ci
    Veramente è il libro che regali di più? Che bello.

    Concordo con te, avere ha disposizioni più opinioni sullo stesso libro è sicuramente più interessante e aiuta a capirlo meglio.

    Anch'io scrivo prima la recensione e poi leggo quelle proposte dalla altre blogger, mi è capitato di scrivere di un argomento citando un libro e trovare un'altra partecipante che aveva affrontato lo stesso argomento recensendo però un libro diverso, una piacevole coincidenza.

    Pienamente d'accordo sull'appropriazione delle idee.

    @sly
    Benvenuta, contenta che i consigli ti siano piaciuti e complimenti a te che usi il libro di Munari nelle tue classi.

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