venerdì 16 dicembre 2011

Venerdì del libro: Un libro o un gioco?

Per Natale e per i compleanni dei miei figli entro sempre in crisi, amici e parenti chiedono cosa possono comprare ai piccoli, io tergiverso un po’, dico libri perché durano e piacciono a tutta la famiglia, perché sono educativi, perché abbiamo tanti di quei giochi da aprire un nido (e non è un modo di dire!). Quando dico un libro molti rimangono delusi, pensano che i miei figli aprendoli non saranno così soddisfatti come quando aprono una pista di mini skate (che può durare anche 2 giorni!), ma i libri resistono nel lungo periodo ogni pagina è una scoperta e soprattutto interessano a tutta la famiglia.


I libri, inoltre possono fare molto di più di quello che ci aspettiamo: è stato il caso di “La casa dei gatti” di Nicoletta Costa da un progetto di Massimo Missiroli, Gallucci editore. È un libro pup up molto simpatico i miei pupi hanno preso due bamboline di misure compatibili con il libro e le hanno fatte cucinare, fare il bagno, dormire… bellissimo!
Ci ha fatto venire in mente un altro libro “Camille vede tutto rosa” regalatoci 4 anni fa e con cui abbiamo giocato un sacco: abbiamo fatto le bolle di sapone, il cinema, la pasta al sale e molto altro.

Il Venerdì del libro è un'iniziativa del blog di Homemademamma.


KeElle

6 commenti:

  1. sono troppo d'accordo con te! noi abbiamo fatto un po' e un po', ma i libri (pop up) non sono mancati!!

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  2. condivido, parola per parola! giusti ieri mi è stato risposto: "ma io voglio che giochi, ai libri ci pensi già tu!" cosí ho dovuto ricordare che lo scorso anno ho ricevuto enne giochi uguali e molti sono ancora incartati...
    mi segno questo titolo, ciao!

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  3. @vogliounamelablu
    ormai mi conosco come quella che regala sempre libri

    @Ci
    purtroppo tante volte il libro viene considerato un regalo secondario, e la frase “ma giochi, niente?” non sai quante volte l'ho sentita.

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  4. Io, devo dire, ho notato in diverse occasioni che alcuni bimbi a cui abbiamo regalato libri sono rimasti un po' delusi... Per cui posso capire il timore delle persone a cui ti riferisci... Con i miei non si corre questo rischio visto che amano i libri e per loro ogni nuova storia è una nuova avventura da vivere. "La casa dei gatti" non lo conosciamo: abbiamo subito riconosciuto la penna di Nicoletta Costa ma non abbiamo ancora avuto il piacere di averlo tra le mani. Chissà che non voglia rimediare Babbo Natale?

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  5. Anche io regalo ai bimbi solo libri, e per i tuoi stessi motivi.

    Bello questo libro, non lo conoscevo.

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  6. @Stefania
    E' triste vedere un bambino deluso perché ha appena scartato un libro, una volta un bimbo mi ha chiesto se il libro che gli avevo appena regalato doveva per forza leggerlo tutto.

    @robin
    ottimo, mi rinfranca saperlo.

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