lunedì 17 ottobre 2011
Marionette da dita: dagli animali a Guerre Stellari
Ho provato a fare un lavoro creativo con mio figlio grande: gli ho lanciato l'idea di realizzare marionette da dita partendo da ritagli di pannolenci, accettata la proposta l'ho messo davanti a google, da solo ha fatto la ricerca mentre assieme abbiamo scelto il tutorial che più ci piaceva.
Solo che stampato il tutorial è finito l’interesse, svogliatamente ha preso in mano fogli e forbici ma aveva un aria talmente annoiata da condannato al patibolo che l’ho liberato da questa incombenza , alla mia domanda su cosa volesse fare mia ha risposto che già che c’era il computer acceso avrebbe volentieri giocato con i videogiochi Lego Star Wars , bene, fine dell’attività mamma-figlio, lui giocava inebetito davanti allo schermo mentre io finivo il lavoro con l’aiuto del dueenne niño pequeño arrivato nel frattempo dall'asilo.
Ma dato che non mi do mai per vinta ho provato a giocare l’ultima carta, se li creassimo noi i personaggi di Star Wars? Detto fatto, una volta ottenuta l’attenzione siam partiti a razzo con una nuova ricerca su google, per fortuna abbiamo trovato subito il pattern ideale, ci siamo messi al lavoro dividendoci i ruoli, niño pequeño cercava i pezzettini di feltro (a caso e fregandosene delle nostre richieste ben precise), il grande li ritagliava e io cucivo, ecco le prime opere, Yoda e la Principessa Leila, che ho voluto fortemente per sottolineare l’importanza della sua figura femminile…ehm insomma almeno ci ho provato a dare importanza all'unica protagonista femminile!
L’intoppo è arrivato quando si è accorto che non avevamo più pannolenci nero per realizzare Dart Fener, presi dal panico (suo perché non poteva realizzare il cattivo, mio perché dopo mezz’ora non reggevo più alla sua pioggia di domande quando andiamo in merceria) siamo andati a far spesa, la commessa ci ha guardato con aria stranita quando il grande gli fatto la richiesta abbiamobisognodipannolencineroperfareunDartFener, detta tutto d’un fiato per paura di dimenticarsi qualche parte, ha abbozzato un sorriso (di compassione o comprensione nei miei confronti) ma alla fine ha consegnato il prezioso materiale.
Dart Fener fatto, ora è in cartella per essere mostrato ai compagni e non può essere fotografato dalla mamma.
Che la forza sia con te!
La KeAle.
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Che bello saper creare con le proprie mani! Dalla foto non riesco a capire la misura: va bene per la mano di un adulto?
RispondiEliminaPensa anchio sto preparando un post su marionette. Ma le mie sono comprate:)
Stupendi!!!!siete mitici!!!
RispondiElimina@tatiana
RispondiEliminaguarda che con il pannolenci è facilissimo creare le marionette.
Queste le abbiamo fatto adatte a un dito di un adulti, per la mano basta solo ingrandire il tutorial.
@valentina
grazie, riferirò ai collaboratori
NOOOOO le marionette guerre stellari nooo! MITICI/CHE!!!! :-)
RispondiEliminaYODA bellissimooooo!!!!! :-)
RispondiElimina@stella
RispondiEliminaGrazie, il grande era contentissimo quando gli ho riferito il tuo commento!
Bellissimo racconto e bellissimo risultato... lo faccio vedere a ba-ba-babbo!
RispondiEliminaps: ho sbagliato a impostare l'identità, sono jessica, ciao!
RispondiEliminasenti maaaaaa non potresti realizzarne qualcuna per proteggere le dita del bimbo che deve scrivere alla lavagna impugnando il gessetto?!?!?! e poi vengo a prenderle e le pago pure!!!!
RispondiElimina@monica
RispondiEliminascrivimi a kemate@alice.it così ne parliamo.