Mercoledì scorso eravamo nella
fantastica libreria di Biella Cappuccetto Giallo dove abbiamo
proposto un laboratorio di giochi a costo (quasi) zero, i memory
riciclosi per sviluppare i vari sensi.
Memory tattile fatto utilizzando fili
di lana, stoffa, plastica, pluriball ma anche elementi naturali come
foglie secche e ghiande.
Il memory morbidoso per i bambini più
piccoli fatto con feltro e ritagli di stoffa.
Il memory sonoro recuperando i
contenitori degli ovetti e riempendoli di pula di farro, noccioli di
ciliegia, lenticchie, riso, lavanda, fagioli secchi, ceci, pastina.
Infine il classico memory visivo a
forma di ghiacciolo (visto qui), riciclando gli stecchi del gelato e
la carta (usata) da pacchi.
Sabato mattina sempre da CappuccettoGiallo ci sarà un nuovo laboratorio a cura di Equipe Arc-en-Ciel “w le pigne”: attività di
esplorazione sensoriale con le pigne, si toccano, annusano e si
osservano anche dal punto di vista scientifico per scoprire tante
curiose caratteristiche: da che albero arrivano, chi le rosicchia e
cosa succede se si bagnano.
la KeAle
Complimenti per i memory(ies).
RispondiEliminaNon avevo mai pensato a tutte queste varieta' di memory... il sonoro e il tattile te li posso copiare??? Sono davvero carini e immagino che i bambini siano stati entusiasti!
RispondiElimina:-)
@mammozza
RispondiEliminagrazie cara
@tanika
Stavo pensando di idearne uno anche olfattivo ma sto ancora studiando come farlo. Le idee dei memory sonoro e tattile si ispirano al metodo Munari e non farti problemi a copiarli.