E' da poco che ho scoperto la lana cardata e il feltro, sarebbe un evento di poco conto se abitassi da un'altra parte, ma visto che abito a Biella, territorio famoso per la lavorazione della lana, dove esistono non so quante fabbriche, dove la lana viene lavata, cardata, tinta, filata (sicuramente ho tralasciato qualche processo fondamentale ma lascio un link per chi vuole approfondire l'argomento),beh, suona un po' strano.
Precisiamo, sapevo che cos'era il feltro ma non lo avevo mai utilizzato, conoscevo quello industriale che è in parte composto da fibre sintetiche, ho tanti prodotti in casa fatti di feltro ma non l'ho mai preso in considerazione.
Ora invece sono in fase feltromania, mi ha subito conquistato, prima di tutto perché mi piace la sensazione tattile e il calore che sprigiona la lana quando la lavori e poi perché è una grande soddisfazione creare un oggetto dal nulla o meglio da semplici fibre di lana.
E' incredibile la duttilità del feltro, il suo trasformarsi durante la lavorazione.
Nei pochi progetti fatti fino ad ora non ho mai ottenuto il risultato ipotizzato ma ho dovuto sempre modificare in corso d'opera la mia idea iniziale perché la lana non mi ubbidiva, avevo in mente una borsa e mi è venuto fuori un modello completamente diverso e da un cappello è uscito un coprivaso, insomma lavori con la sorpresa finale!
Ora sto tentando di riprodurre foglie e fiori, ma non so che cosa può venire fuori!!
KeAle
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